Rock'n'roll High School - ...nulla sarà più come prima!!

Tuesday, September 26, 2006

Due chiacchere con...

"L'ascesa voglia di un maligno diavolo immerso nel tempo"
OJM - 22 Settembre 2006

"I Got Time" essenzialmente perchè, da quale trasporto sensitivo è nato, e come è arrivato ad essere ciò che oggi rappresenta, ovvero un lavoro unicamente di passaggio fra il domani più vivo, e il passato più irrazionale?

La collaborazione con Brant e' nata durante il tour Brant bjork and bros and OJM dell' estate scorsa 2005. Nel giorno di "Dayoff" dopo una gita a Venezia e una bella cena di carne e buon vino ci siamo rinchiusi nel nostro studio a jamarre tutta la notte .Tra vino rosso e canne il nostro bassista Pozzy a sfornato questo riff micidiale che subito a colpito Brant e dopo due session di registrazione e' nata la struttura di "I Got Time". Dopo una breve
pausa Brant a sfornato un testo azzecatissimo al tema della serata e lo ha registrato alla prima volta. Sono state registrate altre improvissazioni in quella serata che pero non verrano mai pubblicate. A noi OJM quella serata a cambiato il modo di suonare musica, Brant e' un vero "Artista" si sente la su arte mentre ci suoni insieme e 'inspigabile l'energia che trasmette alle persone che suonano insieme a lui, bisogna provare........Abbiamo deciso in comune accordo con lui di pubblicare questo pezzo in vinile, per ricordare la wine session.

OJM e Michael Davis, un binomio alquanto strano, sui limiti invalicabili della bellezza sonora, un rapporto che ancora non riesce a fuori uscire dall'underground di novizie passeggere, cosa è stato per voi tutto questo, e come siete entrati nel mondo di davis a 360 gradi?
Cominciamo a dire come siamo entrati a far parte del mondo di Michael Davis:Durante l'ultimo tour dei DKT/MC5 abbiamo aperto le loro date italiane. Per noi OJM e' stato un sogno vedere per la prima volta e suonarci insieme. Durante la nostra esibizione Mike e Kramer erano sotto il palco e applaudivano ad ogni nostro pezzo a volte urlando erano gasatissimi del nostro show....A fine serata dopo il loro concerto abbiamo parlato insieme e ci siamo scambiati complimenti a vicenda. Dopo circa due mesi ci siamo scritti via mail con Mike Davis chiededo se poteva aiutarci e lui si e' offerto come produttore per il nostro nuovo disco. Mike e' rimasto 12 giorni al Red House Studio di Senigalia con noi, insieme abbiamo trascorso dei momenti indimenticabili ci ha insegnato molto e ci ha dato tanta carica durante le session a seguito con molta interesse tutta la registrazione un grande, una persona semplice con uno spirito rock'n'roll autentico. Ci ha raccontato tante avventure del suo passato ad esempio ubricarsi con Jim Morrison e Jim Hendrix in un bar di Los Angeles un sogno sogno sogno..................."Under The thunder" e' un disco riuscito sia secondo noi che per Mike. Starà al pubblico ed alla stampa a giudicare. Noi ne siamo fieri del disco e speriamo succeda qualcosa...

Quanto è piacevolmente lontano il veneto dalle vostre corde pensierose, e in che modo si avvicina al vostro pensiero più prettamente concettuale?

Forse il Veneto e' lontano dalla nostra fonte di ispirazione ma sicuramente solo vivendo nel nord/est riesci ad esprimere questa energia nella musica, siamo circondati da fabbriche, camion e da gente che pensa solo ai soldi.....ecc... Forse e' per isolarci da questo sistema che facciamo musica oltre che per le donne e l'alcool...

La partecipazione alRock in Idro cosa rappresenterà, cosa sarà, e cosa cambierà in voi e nella vita futura del gruppo, è solo un modo per partecipare al valzer tipicamente italiano dei festival sonori, o c'è di più dietro
Abbiamo suonato prima di un mito che volevamo vedere e non abbiamo pagato il biglietto. Se cambiera' qualcosa per OJM lo vedremo tra un paio di mesi...

Quanto il futuro degli OJM rispecchierà il passato, e in che prospettiva arriveremmo a sfiorarlo, a visionarlo, a sentirlo? cosa sarà di tutto questo, e cosa rimarrà del vostro passato?
Il passato e' passato.... ora gli OJM sono una nuova band, con oltre a me e David è formato ora da Alex alla chitarra e Pozzy al basso. Sono entrati nella band da due anni, e fanno la differenza tra il sound passato ed presente e siamo tutti sulla stessa lunghezza d'onda, ci sentiamo pronti, c'e' l'attitudine giusta tra musica e amicizia che mancava negli ultimi anni con la vecchia formazione.