Rock'n'roll High School - ...nulla sarà più come prima!!
Tuesday, September 05, 2006
News on News
Tra i recensori del "Times", "Guardian" ed "Observer" che si sono occupati di "Modern times", il nuovo album di Bob Dylan, il meno entusiasta è quello del "Times". Sì, il CD è buono -è il tono generale-, ma le velate critiche che fanno capolino nel servizio fanno comprendere che il giornalista del grande quotidiano londinese non si è precipitato a comprare una quindicina di copie di "Modern times" da regalare ad amici e parenti. Ad esempio, dopo aver fatto notareche il riff di blues di "Someday baby" è lo stesso utilizzato sia da John Lee Hooker sia da Otis Spann, il recensore scrive che due pezzi, "When the deal goes down" e "Spirit on the water", sono "due lacrimose canzoni d'amore che potrebbero essere apparse su praticamente qualsiasi album di Van Morrison dal 1990 in poi". Per il "Times" il nuovo lavoro del bardo di Duluth si merita tre stellette su cinque.Altra musica sul "Guardian". Alexis Petridis dapprima fa notare che la rivista statunitense "Blender" ha paragonato "Modern times" alle opere di Matisse e Yeats, poi afferma che il disco ha lo stesso valore del precedente, l'acclamato "Love and theft". E sono quattro stellette su cinque. Niente stelle sull'"Observer", ma solamente perché il domenicale non le usa; se le adoperasse, sarebbero probabilmente quattro. "E' un sollievo affermare che un'ora trascorsa con 'Modern times' trascorre veloce in modo stuzzicante", afferma Kitty Empire. "E la superlativa uscita finale, 'Ain't talkin'', fa ciò che tutti gli ultimi pezzi di un CD dovrebbero fare: farti venire voglia di riascoltare di nuovo tutto l'album".
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