La pubblica sensazione

(Lex 2006)
L'esclamazione massimale di una purezza di intenti fattucchieri, l'energia laicamente insulsa di un suono lungamente leggero, mistico, spettrale, avanti anni luce dai segmenti paradisiaci di un sospetto, di una umanazione incostante, di un evidentismo dalle forme unicamente note, dalle sgargianti semplificazioni derivanti, potenzialmente unici, psicologicamente ancora troppo indietro, parenti alla lontano di loro stessi e delle loro capacità interiori.
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